Tutti i nipotini del dottor Holemon hanno ricevuto come primo regalo dai nonni il prelievo e lo stoccaggio del sangue cordonale subito dopo la nascita. In quel momento il nonno non si immaginava neppure che importanza avrebbe avuto questo gesto per una nipotina.
Dr. Lance Holemon
Faccio l’ostetrico e ginecologo a Phoenix, in Arizona, e sono stato uno dei primi medici a prelevare sangue cordonale subito dopo i parti. Ho anche nove nipoti ed ho avuto la possibilità di prelevare il sangue cordonale per tutti i miei pargoletti.
La prima volta che ho sentito parlare della possibilità di prelievo di sangue cordonale per il suo contenuto di cellule staminali neonatali fu all’inizio degli anni ’90. Prima di allora, l’espressione “sangue cordonale” la conoscevo solo dalle letture dei vari manuali di embriologia.
Le cellule staminali svolgono un ruolo importante durante l’intera nostra esistenza. Quando le preleviamo e le immettiamo di nuovo nel corpo, esse possono stimulare in varie maniere l’organismo e facilare la sua autoguarigione. Ecco perché mi piace considerare lo stoccaggio del sangue cordonale come una specie di investimento nella futura salute del bambino.
Ad una delle mie nipoti hanno diagnosticato un’ischemia cerebrale appena un anno dopo la sua nascita. La piccola aveva superato l’ictus già quand’era nell’utero; eppure la gravidanza non aveva avuto alcun segno di complicazioni. Fortunatamente, noi nonni avevamo pensato di regalarle il prelievo e lo stoccaggio del sangue cordonale subito dopo la nascita.
Grazie a quest’idea e grazie al sangue stoccato, per la bambina si sono aperte le porte della cura sperimentale presso la Duke University. Nel luglio 2018 alla mia nipotina sono state somministrate le proprie cellule staminali di sangue cordonale – o il “super sangue”, come lo chiamavamo in famiglia. Già qualche settimana dopo la somministrazione, le sue condizioni in ambito fisioterapico hanno mostrato segni di notevole miglioramento.
Lo stoccaggio di sangue cordonale non è un regalo pratico come un seggiolino per auto, simpatico come un pupazzo di peluche o indispensabile come una scatola di pannolini; ma quando abbiamo appreso la diagnosi e si è aperta la strada della terapia grazie alla disponibilità di cellule staminali del sangue cordonale, allora sì che abbiamo capito quanto fosse stato prezioso quel dono.
Fonte: https://www.cordblood.com/benefits-cord-blood/umbilical-cord-blood-banking