Non pensavamo che avrebbe mai potuto sorridere
Un bambino di 3 anni dell’Arkansas (USA) è il primo a prendere parte ad un trial clinico con cellule staminali del cordone ombelicale per il trattamento di una paralisi cerebrale. Prima del trapianto questo bimbo aveva un serio ritardo nello sviluppo.
La diagnosi di paralisi cerebrale arrivò dopo un infarto causato da una mancanza di ossigeno al cervello durante il parto. ‘‘Non poteva camminare, non poteva parlare, se ne stava solo lì seduto‘‘, racconta la mamma di Drake. La logopedista di Drake, Barret Feltus racconta: ´´all’inizio non emetteva alcun suono, o suoni quasi impercettibili. Ora è in grado di parlare. Sa dire tutto ciò che vuole, in frasi di senso compiuto. Gli Hayness dicono che è tutto grazie al sangue cordonale prelevato e conservato alla sua nascita.
Persino il neurologo fu sorpreso
Ora le sue stesse cellule staminali lo stanno aiutando a guarire. ‘‘Il neurologo era molto stupito. Continuava a dire, O mio Dio! Non riesco a credere che possano arrivare a fare così tanto.‘‘
Enormi miglioramenti
Gli Haynes non avrebbero mai immaginato che Drake sarebbe stato in grado di camminare, parlare, saltare o andare in bicicletta come gli altri bambini. Raccontano che anche il suo carattere è cambiato, ora la speranza è che possa continuare a migliorare e che abbia un futuro luminoso. Drake continuerà la sua terapia. Il messaggio che gli Haynes vogliono trasmettere agli altri genitori è di conservare il sangue del cordone ombelicale. Perché non sai se e quando potrebbe servire, speriamo mai, ma in quel caso, la storia potrebbe finire bene come la loro.
Look at the video, published 11/28/2012 at Fox16: